The String Circle è una Rete diffusa dei Maestri Liutai e Archettai che nasce da un’idea de Le Dimore del Quartetto ed è promossa in collaborazione con Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari.
La rete riunisce liutai e archettai che si sono distinti attraverso premi internazionali, le cui creazioni e botteghe sono segnalate ai giovani musicisti della rete de Le Dimore del Quartetto con l’obiettivo di promuovere e valorizzare in chiave contemporanea la tradizione liutaria cremonese e internazionale. Concretamente, l’obiettivo è quello di dar vita a un network europeo di botteghe e atelier che mettono a disposizione strumenti e servizi di qualità a una nuova generazione di musicisti professionisti.
COME NASCE L’IDEA di The String Circle?
La ricerca di strumenti e di archetti di alta liuteria da parte dei giovani musicisti professionisti è endemica al debutto della loro carriera. Chi sceglie di intraprendere la carriera musicale si trova infatti nella condizione necessaria ed improrogabile di dover disporre di uno strumento e di un archetto che permetta e supporti la propria attività artistica con il massimo dei risultati.
Allo stesso tempo, la maestria e la cura che i liutai dedicano alla loro professione richiedono innovative strategie di promozione e comunicazione, che gli consentano di raggiungere un loro mercato specifico primario: quello dei giovani musicisti alla ricerca di strumenti e servizi di qualità, e capaci di riconoscere e comprendere il valore unico e originale dell’arte liutaria.
SEI INTERESSATO AD ADERIRE ALLA NOSTRA RETE?
Clicca qui per maggiori informazioni oppure scrivi un’email a info@thestringcircle.eu
DOMANDE FREQUENTI
L’adesione alla rete è aperta ai Maestri liutai e archettai con premi riconosciuti.
Per entrare a far parte di The String Circle è necessario mettere a disposizione almeno uno strumento (violino, viola, violoncello, archetto) in comodato d’uso e alcuni servizi erogati con particolari convenzioni per i musicisti degli ensemble aderenti alla rete de Le Dimore del Quartetto.
Clicca qui per scoprire di più sulle modalità di adesione alla rete di The String Circle
Entrando a far parte della nostra rete, potrai:
- Entrare in contatto con giovani musicisti professionisti (garantiti dalla rete de Le Dimore del Quartetto) che sono alla ricerca di strumenti di qualità che li accompagnino nella loro carriera;
- Partecipare ad una rete internazionale d’eccellenza di professionisti, che promuove strumenti all’interno di un mercato di eccellenza garantito e che si presenta come punto di riferimento liutario a livello locale ed internazionale per servizi come riparazioni, manutenzioni, sostituzioni nelle diverse città europee;
- Ottenere maggiore visibilità a livello internazionale sia per quanto riguarda gli strumenti realizzati, sia per tutti i servizi offerti;
- Essere presente sul sito www.thestringcircle.eu in cui ogni Maestro Liutaio ha una pagina dedicata con biografia, strumento proposto, fotografie e specifiche tecniche; inoltre, ogni bottega è segnalata nella mappa sul sito;
- Entrare in contatto con la rete de Le Dimore del Quartetto che promuove la liuteria moderna a stakeholder in tutto il mondo, grazie alla sua attività internazionale e al contatto diretto con gli ensemble e con diversi enti come scuole, accademie, commissioni di concorsi e istituzioni musicali.
The String Circle coinvolge un ente assicurativo al fine di individuare una polizza che possa coprire eventuali rischi di danneggiamento e furto in modo uniforme per tutti i prestiti. Le spese assicurative sono a carico del musicista beneficiario del prestito.
In fase di adesione, i liutai specificano se hanno o meno una copertura assicurativa già in atto per i propri strumenti; una volta ricevuta questa informazione, si concorda con Le Dimore del Quartetto se procedere con l’assicurazione in corso o se aderire alla proposta assicurativa riservata alla Rete Diffusa.
I comodati d’uso, regolati da contratti stipulati direttamente tra liutaio e i singoli musicisti, hanno la durata massima di 1 anno, rinnovabile, con controllo obbligatorio ogni 6 mesi presso il liutaio comodante.
In caso di eccessiva distanza o altro serio impedimento, il controllo potrà essere effettuato presso un altro liutaio della rete, previa autorizzazione del liutaio comodante.
Il contratto stipulato con l’artigiano prevederà la possibilità di riscatto dello strumento alla scadenza del comodato, con condizioni economiche agevolate da comunicare prima dell’avvio del comodato.
I liutai che aderiscono al progetto conservano gli strumenti nelle loro botteghe, nei Paesi dove lavorano. Ciascuno strumento viene consegnato personalmente dal liutaio al musicista che richiede di averlo in comodato quando viene stipulato il contratto.